La proposta interpreta il progetto come unitario, traguardando in modo organico spazi e funzioni sia private che pubbliche. In questo senso il progetto recupera il linguaggio di pieni e vuoti della città componendosi di due livelli. Il primo, caratterizzato da una grande piastra rialzata e forata, traduce l'anima storica del quartiere con il quale dialoga recuperando le altezze degli edifici adiacenti e la presenza dei vuoti tipici degli edifici a ballatoio. Il secondo, composto da cinque elementi verticali in cui si inseriscono gli enti, si rapporta direttamente con gli edifici amministrativi delle recenti formazioni urbane.