Il quartiere di Ponte San Giovanni, il più grande tra quelli sorti nel secondo dopoguerra intorno al centro storico di Perugia, è caratterizzato da un'articolata dotazione di servizi pubblici concentrati su un asse stradale, la via Cestellini, su cui si affaccia un vuoto urbano, adibito oggi a sede di mercato settimanale e a parcheggio. La proposta di intervento si concetra sull'asse e sulle aree limitrofe, realizzando un intervento in grado di dare una nuova immagine agli spazi aperti e riqualificare il sistema connettivo che collega i diversi edifici pubblici che vi si affacciano.