Due lanterne, poste a coronamento dell’edificio, generano degli orizzonti, sia fisici che simbolici, capaci di porre la scuola al centro di un sistema eterogeneo, unificando funzioni didattiche, sociali e legate allo sviluppo del territorio. Tali elementi diventano le matrici di un dialogo biunivoco che stabilisce un contatto perenne e diretto tra l’alunno, la scuola e il contesto. L’edificio, posto sulla sommità di una collina, acquista la forza di un faro, diventando il punto di riferimento per la comunità scolastica e urbana di Rosignano.